Categoria:
Letteratura araba
Jokha Alharthi è una scrittrice araba nata in Oman. Di più: Jokha Alharthi è una scrittrice araba nata in Oman che, nel 2019, con "Corpi celesti" si è aggiudicata il prestigioso premio letterario britannico International Booker Prize (ex Man Booker International Prize). Ed è la prima volta per un romanzo in lingua araba. L'Oman raccontato dalla Alharthi è un paese che, nel corso delle generazioni, è profondamente mutato. Un mutamento caratterizzato dal progresso e dalle nuove...CONTINUA...
Adel, Kamel, Sarah, Yasmine, Mouna, Tarek, Hajj Yousef, la madre, Hamza, sono alcuni dei personaggi presenti in “Le ballerine di Papicha”, ed anche i titoli dei capitoli con i quali si sviluppa il romanzo breve di Kaouther Adimi. La critica letteraria – ormai sono trascorsi sei anni dalla prima edizione di "L’envers des autres Actes” – ha infatti più volte scritto di una “narrazione polifonica”: in altri termini la modesta famiglia che abita nel “vecchio palazzo di Algeri”, si rivela di pagina in pagina grazie agli sguardi impietosi dei suoi stessi componenti e di coloro che hanno a...CONTINUA...
Ilaria Vitali, traduttrice di “La Mecca – Phuket”, nella prefazione al libro di Saphia Azzeddine ha scritto di “un’arte di essere indocili”. Espressione, secondo noi, molto appropriata perché la protagonista del racconto, Fairouz Moufakhrou, figlia di immigrati marocchini, per emanciparsi senza tragedie dalle abitudini folkloristiche e ipocrite presenti nella banlieue parigina, dovrà per forza di cose tenere a debita distanza tutto quello che, in famiglia e nel suo giro di amicizie, sa di luogo comune, di taroccamento e di caricaturale.
Tutto facile in teoria, molto più difficile nella pratica...CONTINUA...
“Vita: Istruzioni per l'uso” è un libro di cui si è parlato molto e non soltanto per lo stile e i contenuti di un’opera difficilmente inquadrabile, ma anche per le disavventure giudiziarie dell’autore. Non è quindi un caso se la prefazione dell’edizione italiana sia stata curata da Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, che, secondo noi, ha interpretato lucidamente sia il romanzo, sia i motivi della repressione subita da Ahmed Nàgi: “Come si addice ad ogni istituzione autoritaria, l’invito è a rappresentare il reale. Il brutto non deve essere mostrato, perché altrimenti si fa...CONTINUA...
Si svolge a Roma, dal 29 ottobre al 1 novembre, negli spazi di Porta Futuro (Via Galvani, 108), l'ottavo Salone dell'Editoria Sociale, quest'anno dedicato al Mediterraneo.
Un Programma fitto di incontri, da presentazioni di libri (romanzi, graphic novel, saggi, inchieste) a discussioni sui flussi migratori, sulle letterature dell'area mediterranea,...CONTINUA...
Abbas Khider ci racconta che la sua vita è sempre stata costellata di "miracoli"; e da qui il titolo di un libro che indubbiamente ha molto di autobiografico, nonostante l'incipit - l'espediente del manoscritto - possa far pensare a qualcosa di fantastico. Leggiamo, infatti: "giuro su tutte le creature visibili ed invisibili: ho sette vite. Come un gatto. Anzi no, ne ho addirittura il doppio. I gatti potrebbero diventare verdi dall'invidia. Nella mia vita i miracoli sono sempre accaduti all'ultimo minuto. Io ci credo, ai miracoli (pp.98). Miracoli che, nella vita...CONTINUA...
Tra poco meno di una settimana comincerà il Salone Internazionale del Libro di Torino, giunto alla ventinovesima edizione dopo un generale riassetto occorso nell'ultimo anno, con l'ingresso di nuovi partner pubblici e privati. Il tema di quest'anno è Visioni, dedicato a coloro che, nella scienza e nelle arti, hanno dato spinte decisive alle loro discipline, anche andando contro quelle che erano le idee del proprio tempo. A partire da questa edizione non c'è più un Paese Ospite d'onore ma, allargando lo sguardo secondo criteri geoculturali, un'area che...CONTINUA...
"La prova del miele" è considerato un best seller erotico. Molto noto in Occidente, praticamente introvabile nei Paesi arabi. Salwa Al-Neimi è una poetessa e scrittrice siriana che vive a Parigi da molti anni. Con "La prova del miele" si è addentrata spavaldamente in una tematica che, soprattutto per la cultura islamica, è tra i tabù più impenetrabili: il sesso. L'unica voce narrante di questo libro appartiene ad una donna araba, elemento nient'affatto trascurabile.
L'incipit è quanto meno eclatante: "C'è chi porta con sé il ricordo degli animi. Io porto con me il ricordo dei corpi. Non conosco...CONTINUA...
Said Marhan è un ladro. E' stato tradito dal suo fido compagno Alish ed ha scontato quattro anni di carcere. E' finalmente libero ed "ecco dischiudersi il grande portone del carcere su segreti senza speranza". Said è rabbioso. Ce l'ha coi cani traditori. Ce l'ha con Alish ma anche con Nabawiyya, la donna che ha divorziato da lui per stare insieme all'uomo che ha causato la sua carcerazione. Tradimento doppio, ignobile, imperdonabile. Said, però, vorrebbe prima di tutto riabbracciare la piccola Sana', sua figlia. Nel flusso di coscienza che accompagna tutta la narrazione, l'uomo pensa alla...CONTINUA...
Follow Us