Categoria: letteratura irachena

Mikhail Dunya

Le Regine Rubate del Sinjar

A quattro anni di distanza dal quel tragico agosto 2014 in cui si compì il genocidio degli Yazidi, non sono molte le pubblicazioni che possiamo trovare sugli scaffali italiani per capire cosa accadde in quei giorni e qual è lo strascico ominoso che ancora tormenta questa piccola popolazione di lingua curda e di religione yazida. Ci aiutano l’ottimo Il genocidio degli Yazidi (Guerini e Associati) di Simone Zoppellaro o la traduzione della testimonianza di Nadia Murad, divenuta simbolo e ambasciatrice nel mondo del destino infame toccato alle giovani donne di questo popolo: L’Ultima...CONTINUA...

Khider Abbas

I miracoli

Abbas Khider ci racconta che la sua vita è sempre stata costellata di "miracoli"; e da qui il titolo di un libro che indubbiamente ha molto di autobiografico, nonostante l'incipit - l'espediente del manoscritto - possa far pensare a qualcosa di fantastico. Leggiamo, infatti: "giuro su tutte le creature visibili  ed invisibili: ho sette vite. Come un gatto. Anzi no, ne ho addirittura il doppio. I gatti potrebbero diventare verdi dall'invidia. Nella mia vita i miracoli sono sempre accaduti all'ultimo minuto. Io ci credo, ai miracoli (pp.98). Miracoli che, nella vita...CONTINUA...

Al Galidi Rodaan

L’autistico e il piccione viaggiatore

La critica letteraria, e non solo quella letteraria, da tempo si è cimentata nel distinguere la comicità dall'umorismo. Secondo Bergson la comicità nasce da un "contrasto tra meccanicità e vita" e quindi da un capovolgimento di regole e convenzioni; mentre Pirandello, nel suo celebre "Saggio sull'Umorismo" (1908), ha affermato che è il sentimento del contrario, con l'assenza o la presenza di riflessione, a identificare la comicità oppure l'umorismo. Fatta questa premessa, di primo acchito, non possiamo dire se il romanzo di Rodaan Al Galidi si possa classificare...CONTINUA...