Categoria: letteratura italiana contemporanea

Nardini Stefania

L’ULTIMO TRENO DA KIEV

L’eco degli eventi della guerra in Ucraina, con le sue tragiche verità e le tante ipocrisie della sua narrazione (da ambo le parti), è ancora presente ma inizia – tristemente – a svanire, e lo stesso dovrebbe dirsi di tutta la storia dell’Est europeo dal crollo del Muro di Berlino a oggi. Eppure, quelle vicende, sommatorie di innumerevoli storie di povertà ed emarginazione, si sono rette su (e sono state il contraltare di) una continua e ben poco etica opera d’infiltrazione dell’Occidente capitalistico in territori già lungamente provati dalle dittature comuniste. È questo lo scenario di fondo...CONTINUA...

Anna Voltaggio, “La nostalgia che avremo di noi”, (Neri Pozza) sul canale YouTube

Anna Voltaggio è la protagonista della nuova Videolettura sul nostro canale Youtube. L'autrice legge un brano da "La nostalgia che avremo di noi", raccolta di racconti che segna il suo esordio, pubblicato da Neri Pozza. "Si potrebbe dire che dentro un libro come questo, in cui la...CONTINUA...

Elena Panzera, “I salmoni aspettano agosto” (Giulio Perrone Editore), sul canale YouTube

Elena Panzera legge un brano dal suo romanzo d'esordio, I salmoni aspettano agosto, pubblicato da Giulio Perrone Editore sul nostro canale YouTube. "Non si è gemelli solo nel corpo. A volte lo si è anche nel modo in cui ci percepiscono gli altri. Può capitare, allora, che Michele e Francesca si scambino inavvertitamente un amore, o che un gesto dell’uno completi il pensiero...CONTINUA...

Cossu Silvia

Il confine

“Mosco comincia a muoversi sul confine scivoloso che separa la manipolazione dalla cura, la persuasione dalla terapia […] Non so chi Mosco sia stato in realtà, né cosa abbia io provato per lui. Di sicuro si è posto sempre sul confine che separa la ragione dalla fede, la prevaricazione dalla realtà, percorrendo uno spazio così poco esplorato da apparire quasi eversivo” (pp.66; 154). La parola “confine” viene citata poche volte, ma già leggendo queste frasi tratte dal romanzo di Silvia Cossu ci possiamo...CONTINUA...

Girardin Elena

Le madri imperfette

Una fuga d’amore che segna in modo indelebile le sorti e le vite di una famiglia, quella di Emilio e Santina. Sono giovanissimi e ingenui, è anche lo spirito dei tempi. Alla fine degli anni Settanta, dopo una breve storia, lei rimane incinta. Emilio non la conosce abbastanza, in città Santina ha fama di essere una libertina, ma lui si prende comunque le sue responsabilità. Palermo li soffoca; le famiglie avrebbero fatto di tutto per ostacolare la loro unione. Allora meglio fuggire al Nord, arrivarci per tappe in una ebbra avventura on the road, a bordo di una fiammante...CONTINUA...

Manin Giuseppina

Complice la notte

Stalin è nella sua stanza nella dacia di Kuncevo, non lontano da Mosca. Siamo ai primi di marzo del 1953 ed è notte. Iosif Vissarionovič Džugašvili ascolta, ancora una volta, il 78 giri con l'incisione del Concerto per pianoforte e orchestra K 488 di Wolfgang Amadeus Mozart, edizioni Melodija. Ad eseguire il brano è una donna, una delle pianiste russe più talentuose di sempre, Marija Veniaminovna Judina. Salto temporale: 1944, nove anni prima, nel pieno della Seconda Guerra Mondiale, l'Uomo d'Acciaio, secondo quanto è stato raccontato poi e che...CONTINUA...

Giordano Luca

Qui non crescono i fiori

«Fino ai dieci anni ho avuto il terrore dei cani. Tremavo alla vista anche di un chihuahua dopo che a cinque anni, mentre giocavo a calcio insieme a mio padre e ad amici, mi mandarono a recuperare il pallone nel giardino di una villa.» Così scrive Luca Giordano nella sua introduzione a Qui non crescono i fiori, romanzo fresco di (ri)stampa da Terrarossa Edizioni per la collana Fondanti...CONTINUA...

Aratari Florinda, Campanelli Chiarastella, De Angelis Manuela

Dai mamma… Racconta! Piccola raccolta di storie risananti

copertina Dai mamma, racconta! Questa "piccola raccolta di storie risananti", giá nel titolo delinea uno spazio di ascolto e dialogo tra adulto e bambino. Uno spazio in cui le emozioni occupano un posto centrale. Suggestione, turbamento, eccitazione… con il loro potere destabilizzante, ci mettono di fronte alle piccole/grandi difficoltà, ai limiti comportamentali, che intervengono nel mondo fatato dell'infanzia. E proprio a partire da questi limiti, le autrici propongono un processo di "risanamento" che passa attraverso la narrazione. La raccolta include quattro storie, tutte...CONTINUA...

Mozzi Giulio

Le ripetizioni

Ecco il nuovo romanzo di Giulio Mozzi. Anzi, no. A 60 anni Giulio Mozzi scrive il suo primo romanzo. No, non fraintendete, non è un esordio: Giulio Mozzi ha pubblicato diverse raccolte di racconti; ho adorato Questo è il giardino (Theoria, 1993) e, tra le altre, Il male naturale (Mondadori, 1998). Di recente Laurana ha fatto uscire l’antologia CONTINUA...