Categoria: Mostra del cinema di Venezia

Farina Giorgia

Guida Romantica a posti perduti

Cara Giorgia Farina, mi hai fatto un gran torto e neanche lo sai. Presenti a Venezia un’opera in cui accosti il divo britannico, Clive Owen ad una stella nostrana Jasmine Trinca; un colpaccio simile non capita spesso nelle nostre pellicole e quindi riconosco il merito nella scelta di un’accoppiata insolita e intrigante. Il trailer promette bene e annuncia un road movie soffuso e delicato; comincio a prefigurarmi una miscela di fantasmi e redenzioni che cambieranno le vite sfilacciate dei protagonisti; il tema del viaggio esistenziale funziona spesso. Mi delizi poi con un titolo splendido...CONTINUA...

Lanthimos Yorgos

La Favorita

Spero ostinatamente nel lieto fine. L’happy ending è prerogativa dei romanzi d’appendice, e so benissimo che il dramma è considerato il genere principe del cinema. Eppure di fronte agli spettacoli più crudeli fremo per l’epilogo giustizialista. L’acerbo spettatore che è in me si ripropone. Chi ha già visto “La Favorita” capirà quanto sia uscito disfatto dalla sala. Colpito così in profondità da portarmi il segno di un graffio, di un morso allo stomaco che ho aspettato si rimarginasse. Sono questi i colpi inferti dall’ultimo lavoro di Yorgos Lanthimos, regista greco coccolato dai...CONTINUA...

Bertolucci Bernardo

Strategia del ragno

Ad Athos Magnani la vita ha teso dei colpi mancini. Ben due. Avere lo stesso nome del padre, eroe della Resistenza assassinato nei duri anni fascisti e per di più la stessa faccia sprezzante, di sfida al mondo. Il mondo, per il fu Magnani, ebbe gli angusti confini di Tara, una piccola (e immaginaria) cittadina emiliana, che il protagonista imparerà a conoscere, ma non ad accettare, esattamente come quel genitore che lo ha lasciato prima di nascere. Con l’enigma di una morte a cui dare un colpevole. CONTINUA...

De Angelis Edoardo

Indivisibili

Il cinema italiano deve tanto a Napoli. Il panorama partenopeo ci ha regalato grandi attori e registi, quasi mai misurati o austeri, ma dall’esuberanza impetuosa e carnale. Riflesso fedele di una terra pulsante e drammatica che forgia a sua immagine personalità cariche di un emotività incontenibile, e quindi altamente espressive. Edoardo De Angelis onora questa prestigiosa scuola con la sua opera, Indivisibili, che racconta una storia napoletana fuori dal comune. L’arrangiarsi è nel film un’arte a tutti gli effetti, e laddove la natura sembra condannare ad un destino ingrato...CONTINUA...

Scaringi Emanuele

La Profezia Dell’Armadillo

Trarre un film da storie a fumetti, in generale non è una brutta idea, basti pensare ai miliardi che ha guadagnato la Marvel, tuttavia basare una pellicola su un libro di Zerocalcare è una cosa completamente diversa e il rischio di allontanarsi irrimediabilmente dalla pagina scritta è parecchio alto, fortunatamente così non è stato. Il film è stato presentato alla 75° Mostra del Cinema di Venezia, nella sezione “Orizzonti” e in quei giorni ho assistito ad una delle prime proiezioni nella grande Sala Darsena, vicino al Palazzo del Cinema. Ad assistere alla proiezione c’erano anche il regista...CONTINUA...