Categoria: Piero Calamandrei

Viroli Maurizio

Nazionalisti e patrioti

Johann Gottfried Herder, Johann Gottlieb Fichte, Jean-Jacques Rousseau, Giuseppe Mazzini, Carlo Cattaneo, Giovanni Gentile, Simone Weil, Benedetto Croce, Piero Calamandrei, Carlo Rosselli, sono solo alcuni dei grandi pensatori e autori del passato che Maurizio Viroli cita e interpreta in “Nazionalisti e patrioti”, di fatto ripercorrendo i temi del suo precedente “Per amore della patria. Patriottismo e nazionalismo nella storia”. Una...CONTINUA...

Pertici Andrea

La Costituzione spezzata

Coloro che hanno letto “La Costituzione spezzata”, siano pure ammiratori del berluschino, credo potranno convenire che Andrea Pertici è persona molto educata. Di questi tempi è molto difficile mantenere la calma e la lucidità di fronte al can can mediatico che precede il fatidico 4 dicembre 2016; soprattutto se non si crede affatto all’adagio che “tanto non cambia niente”. Oppure, al contrario, se non si apprezza nemmeno il “cambiamo, almeno succede qualcosa”, “se poi va male si cambia ancora”. A prescindere da ogni altra considerazione di merito, come se cambiare...CONTINUA...

Calamandrei Piero

Chiarezza nella Costituzione

Fa un certo effetto rileggere le parole di Piero Calamandrei in merito alla Costituzione repubblicana proprio nei giorni in cui in Parlamento impazza il mercato delle vacche e si annuncia il pastrocchio approvato da un'esigua maggioranza; tutto finalizzato ad assicurare il potere a una banda di personaggi tanto arroganti quanto incompetenti. Se oggi il principale strumento di comunicazione è il cosiddetto storytelling, tale da archiviare sbrigativamente ogni ragionamento con "gufi" e "rosiconi", l'intervento di Calamandrei, pronunciato il 4 marzo 1947 davanti all'Assemblea Costituente, marca una...CONTINUA...

Calamandrei Piero

Un incontro con Piero della Francesca

L'iniziativa delle Edizioni Henry Beyle di ristampare "Verrà a Firenze la Madonna del Parto?", l'articolo di Piero Calamandrei ("Il Ponte, anno X, numero 3, marzo 1954), tra l'altro col titolo più felice di "Un incontro con Piero della Francesca", potrà essere apprezzata sotto diversi punti di vista. Innanzitutto abbiamo avuto l'opportunità di rileggere la prosa ineccepibile di un giurista - letterato che di questi tempi è stato citato spesso a sproposito e che proprio in quanto intellettuale di ampie vedute - niente a che vedere con molti legulei contemporanei - ha dimostrato un interesse profondo...CONTINUA...