Categoria: rubbettino

Santori Elettra

Sette silenzi

Nella considerazione che Elettra Santori è un’affermata sociologa, anche in virtù degli argomenti affrontati nella sua raccolta di racconti, al lettore meno navigato magari potrebbe venire il sospetto che “Sette silenzi” possa rappresentare un classico esempio di letteratura “che si serve della sociologia come spunto, cornice, suggestione, chiave di lettura, metodo di scrittura”; giusto per citare un breve saggio sul rapporto tra sociologia e racconto. In realtà la lettura di "Pagina bianca"...CONTINUA...

De Stefano Carlo, Santori Elettra, Trento Italo Saverio

Terrorismo, criminalità e contrabbando. Gli affari dei jihadisti tra Medio Oriente, Africa ed Europa

“Nel libro ‘Cose di cosa nostra’, l’irripetibile testimonianza che Giovanni Falcone consegnò alla giornalista francese Marcelle Padovani nel 1991, un anno prima della strage di Capaci, il magistrato siciliano sintetizzava il caposaldo metodologico del suo metodo di lotta al terrorismo mafioso nella efficace espressione follow the money” (pp.8). Queste le prime e significative parole di Leonardo Tricarico e di Italo Saverio Trento quale incipit al libro “Terrorismo...CONTINUA...

Centorrino Mario, David Piero

La Grillonomics

La leggenda narra che Il fattoquotidiano sia l’house organ dei 5 Stelle. Chi legge il giornale cartaceo e il blog diretto da P. Gomez sa che non è così, non fosse altro perché i cronisti del Fatto spesso sono stati oggetto di insulti da parte dei bimbominchia peppisti e perché hanno condotto le loro inchieste (vedi Marco Lillo in quel di Roma) senza guardare in faccia nessuno, pentastellati compresi. Anche Stefano Feltri, il vicedirettore, non le ha mandate a dire e proprio il 21 maggio 2017 ha pubblicato un articolo tutt'altro che benevolo:  “Reddito di cittadinanza, il M5S è fermo al 2013”. Feltri...CONTINUA...

XXIV Premio Berto 2016: Sergio Baratto, La steppa, Mondadori

Sergio Baratto, con il suo romanzo La steppa (Mondadori), ha vinto la XXIV edizione del Premio Letterario nazionale Giuseppe Berto. La proclamazione è avvenuta ieri, sabato 2 luglio, a Capo Vaticano Ricadi, cittadina in cui è sepolto lo scrittore. Tra la cinquina di finalisti, che comprendeva anche Giovanni Fiorina, Masnago (Marsilio), Mauro Garofalo, Alla fine di ogni cosa (Frassinelli), Cristian Mannu, Maria di Isili (Giunti), Mimmo Rando, Omero al faro (Rubbettino), la giuria presieduta da Antonio D'Orrico ha ritenuto l'opera di Baratto meritevole...CONTINUA...

Ventura Sofia

Renzi & Co. Il racconto dell’era nuova

"Storytelling" è una delle parole anglofone più in voga e non soltanto a causa dell'immarcescibile provincialismo italiota, ma sicuramente per quanto sta accadendo sul palcoscenico della politica italiana. Difatti possiamo intendere "l'atto del narrare" in un senso forse più limitato, come semplice procedura narrativa, o altrimenti in senso più ampio: una strategia che guarda a "dinamiche di influenzamento sociale", proprio come una scienza della narrazione applicata al marketing e alla politica. Anche Sofia Ventura, pubblicando il suo"Renzi& Co .", con stile del tutto comprensibile e nello...CONTINUA...

von Mises Ludwig

In nome dello Stato

“In nome dello Stato” rappresenta una delle opere più significative di Ludwig von Mises, considerato “uno dei grandi liberali del Novecento”, maestro di Friedrich A. von Hayek. Redatto in quel di Ginevra, poco prima e poco dopo lo scatenarsi della Seconda guerra Mondiale, da un von Mises in fuga dalla barbarie nazista, è un libro che sintetizza efficacemente il pensiero storico ed economico (i due aspetti sono praticamente congiunti) dello studioso austriaco. Von Mises era un teorico, un accademico, accusato da più parti di sostenere le sue tesi con un piglio fin troppo radicale ed alieno ad ogni...CONTINUA...

Romeo Rosario

Italia mille anni

Bene ha fatto la Rubbettino a riproporre quattro scritti di Rosario Romeo, studioso prestigioso ed esponente di una cultura liberale in Italia, anche e soprattutto nel campo accademico, emarginata da quelli che un noto giornalista – oggi purtroppo privo di lucidità -  ha definito “i gendarmi della memoria”. I quattro saggi (“Italia mille anni”, “Idea e coscienza di nazione fino alla Prima guerra mondiale”, Nazione e nazionalismo dopo la Seconda guerra mondiale”, Croce e l’Europa”),  hanno visto la luce grazie alle sollecitazioni di Giovanni Spadolini che nel 1981 era curatore della collana Quaderni...CONTINUA...

Fràsher Alberto

L’amara favola albanese

La lettura del libro di Alberto Fràsher, “L’amara favola albanese”, non lascia molti dubbi: è un’opera credibile, che racconta una realtà spaventosa e poco conosciuta. Rimane inevaso soltanto un interrogativo, quello che mi fa preferire di chiamarla “opera” e non in altro modo. In quarta di copertina leggiamo: “il libro, pur non essendo autobiografico, descrive eventi reali e trasformazioni degradanti di una società inizialmente serena e tranquilla”. Nel sito della Rubbettino invece: “Il libro, autobiografico, descrive la metamorfosi di una nazione che nell'arco di quarant'anni si è vista perdere...CONTINUA...

von Hayek Friedrich August

Liberalismo

Prima di affrontare qualsiasi discorso su von Hayek è opportuno ricordare, grazie all’ottimo Lorenzo Infantino, una definizione di liberalismo: “Istituzionalizzazione della libertà individuale di scelta, conseguita tramite la limitazione e il controllo del potere pubblico”. Praticamente è il “governo della legge”, che si sostituisce al “governo degli uomini”.  Il passo successivo, per capirci di più ed andare oltre un concetto per forza di cose fin troppo vago, potrà essere “Liberalism”. Il libro fu scritto da von Hayek nel 1973 su richiesta dell’Istituto Treccani, e rappresenta una sintesi di...CONTINUA...

Farese Giovanni

Luigi Einaudi

Giovanni Farese l’ha scritto chiaramente nell’introduzione al libro: “è una biografia divulgativa, che può esser letta da tutti. Il rischio è duplice: che il volume risulti troppo facile per gli specialisti e troppo difficile per quanti non lo sono”. E’ vero che appena centoquaranta pagine non possono che rappresentare un’infarinatura un po’ sommaria sulla vita e le opere di un grande personaggio come Einaudi. Quel tanto però, come suggerito dallo stesso Farese, per poi acquisire strumenti e curiosità tali da volerne poi approfondire vita e opere, anche grazie alla bibliografia essenziale presente...CONTINUA...