Categoria: sassari

Brentani Alfonso

Per oggi non mi tolgo la vita

“Penso a ciò che la vita ci chiede e ci dà, e mi vengono in mente gli obiettivi. L’amore, l’amicizia, l’ambizione, la riproduzione, la vita sociale e professionale, i sorrisi e le uscite notturne e diurne, gli interessi e l’arte, le passioni, le emozioni, i titoli e i profitti, gli affetti e gli abbracci e i dolori; e io di tutto ciò non voglio più nulla, voglio l’assoluta libertà di rifiutare tutto e di non combattere per ottenere tutto ciò, voglio l’onore delle armi per obiezione di coscienza alla vita. Voglio il diritto al patetismo: alla sconfitta e alla rinuncia, alla debolezza e al crollo”...CONTINUA...

Delogu Ignazio

Una città una strada e altri racconti

“Giornalista, scrittore, poeta, critico d’arte, storico, linguista, appassionato di cinema, Ignazio è quello che un tempo si sarebbe detto un poligrafo. Nel senso migliore del termine ovviamente, cioè di una passione culturale inquieta e talvolta indipendente che superava volutamente angusti steccati disciplinari tipici del mondo accademico: si tratta di una caratteristica ricorrente in quella generazione maturata nell’immediato dopoguerra e nel segno di un accentuato impegno politico e civile” ma “I racconti delle sue esperienze e delle sue conoscenze, da Neruda ad Alberti, da Allende a Che...CONTINUA...

Capitta Alberto

Creaturine

Alberto Capitta è un autore sassarese, classe 1954, regista e attore teatrale, romanziere. Dopo un’opera prima con Guaraldi (Il cielo nevica, 1999) pubblica questo Creaturine con la casa editrice nuorese Il Maestrale. Sassari conta pochi narratori, quattro o cinque al massimo, nascosti da nomi isolani ben più celebri: Soriga, Mannuzzu, Gavino Ledda, Giorgio Todde e altri che hanno fatto il salto di qualità con case editrici importanti, quali Bompiani o Einaudi. Sassari vanta un solo nome affermato da decenni, Bianca Pitzorno, con i suoi libri per bambini e il suo titolo più celebre...CONTINUA...