Risultati della Ricerca: Borghese Isabella

Penna Bianca

A Roma non si muore

“Roma è proprio così, è quella che d’estate fa troppo caldo per uscire e l’inverno è solo un autunno che non ce l’ha fatta, ma quando ce la fa te lo dice forte e chiaro. È quella che i vicoli si perdono e diventano strade, rampe, curve, tangenziale, raccordo, e per una cosa piccola ce ne sono un milione di più grandi che te la fanno scordare. È quella che ogni volta che posi lo sguardo hai qualcosa di spettacolare da vedere, ma in fondo poco da ricordare. È quella dei bar e dei locali che si susseguono uno dopo l’altro, in una rete infinita, e quando ti senti a casa lo sei davvero, quando...CONTINUA...

Borghese Isabella

Gli amori infelici non finiscono mai

Prosopagnosia. Più che lecito chiedersi cosa sia. Trascrivo la definizione riportata nelle note de "Gli amori infelici non finiscono mai" di Isabella Borghese: "Con il termine prosopagnosia (dal greco proposon: faccia e agnosia: mancanza di conoscenza) ci si riferisce al disturbo del riconoscimento di volti". Chi è affetto da tale disturbo, quindi, non è in grado di riconoscere e ricordare i volti delle persone, anche quelli più familiari. Ed è proprio la Prosopagnosia uno degli elementi cardine del secondo romanzo di Isabella Borghese poiché il protagonista maschile, a causa di un incidente...CONTINUA...

Nuti Francesco

Willy Signori e vengo da lontano

Con Willy Signori e vengo da lontano si comincia a percepire come netta la distanza tra pubblico e critica nel valutare le opere di Francesco Nuti. Se Caruso Pascoski, film d’un anno precedente, aveva sostanzialmente diviso (comunque con prevalenza di critiche negative), Willy Signori è assolutamente bollato come film dalla sceneggiatura inesistente, con l’aggravante dell’accrescersi del narcisismo dell’attore-regista, pur al cospetto di due degne attrici come la Ferrari e la Galiena. La vena surreale del comico toscano pare debordare oltremodo...CONTINUA...