Risultati della Ricerca:
Greco Maria
Ci abbiamo messo qualche giorno in più ma alla fine, in concomitanza con l'Epifania, anche noi di Lankenauta siamo riusciti a stilare un elenco delle migliori letture del 2019. Diversi di noi hanno indicato il libro più interessante letto nel corso dell'anno appena terminato. I redattori di Lankenauta che hanno risposto all'appello, hanno voluto far riferimento anche alla recensione relativa al testo prescelto. Ogni elenco del genere si trasforma, automaticamente, in suggerimenti di lettura per chiunque voglia raccoglierli. Queste le nostre migliori...CONTINUA...
Arrivano l’inverno, le feste, i pomeriggi bui da passare al caldo di buone letture. Qui alcuni di noi consigliano qualche libro, tra classici e fumetti, racconti e saggi, tra cui trovare qualche spunto per far fruttare l’immaginazione.
Andrea Brancolini
1. Michael Ende, La storia infinita, traduzione di Amina Pandolfi, Longanesi...CONTINUA...
Per chi vuole dedicare questi mesi all’esplorazione letteraria tra novità e non, perché la buona letteratura non scade mai, ecco alcuni consigli da vecchi amici e nuove entrate nella redazione del sito.
Gianfranco Franchi:
Andrea Zandomeneghi, Il giorno della nutria, Tunué, 2019
Luca Baldoni, CONTINUA...
Dal 2 al 5 maggio 2019 a Comacchio, in provincia di Ferrara, si svolge la terza edizione di Nero Laguna, festival del libro giallo e noir, diretto dallo scrittore Marcello Simoni.
Il programma di quest’anno prevede la presenza di tanti ospiti internazionali: giovedì 2 maggio, apertura della kermesse con...CONTINUA...
20-21-22 luglio 2018
Qui a Salonicco fa caldo ma la sera l’aria di mare rinfresca l’atmosfera e favorisce il riposo. La mattina comincia con un caffè per me, due e una sigaretta per Maria, qualche biscotto e poi via a passeggio per il quartiere di Tsinari, uno dei più caratteristici perché tra i pochi sopravvissuti al grande incendio del 1912. In alcuni punti ricorda Montmartre a Parigi...CONTINUA...
19 luglio 2019
Superato il confine provo a dormire ma con scarsi risultati, l’arte dell’assopirsi dovunque purtroppo non mi appartiene. L’alba ci coglie durante una pausa presso un autogrill, intorno a noi basse montagne ed un paesaggio molto simile a quello prealpino.
Raggiungiamo Salonicco da nord-est, quando scolliniamo si vede subito il Mar Egeo, azzurro sotto la luce del...CONTINUA...
Eccoci alle festività natalizie e al solstizio d'inverno, quale migliore occasione per una lista di libri tra cui scegliere le prossime letture? C'è solo l'imbarazzo della scelta, tra romanzi, racconti, saggi storici, graphic novel, poesia, classici e uscite recenti: lasciatevi andare alla curiosità.
Maria Tortora:
1. Evgenija Jaroslavskaja-Markon, “La ribelle”, Traduzione di S. Sichel. Guanda...CONTINUA...
Palma ammazza Nunziata e questo lo sappiamo fin da subito. "Il primo settembre del 1980, alle nove e trenta, si trovava quindi in un'aula del tribunale di Foggia davanti al giudice Agostino Imparato. L'accusa che le veniva rivolta era stata da poco esposta dal pubblico ministero e riassunta nella comune definizione di omicidio volontario". Sembrano non esserci dubbi in merito ai fatti avvenuti e Palma non nega niente. Ha ucciso Nunziata, la donna che otto anni prima aveva torturato e assassinato sua sorella Maria Rosaria. Possiamo chiamarla vendetta e possiamo chiamarla riparazione. Palma...CONTINUA...
Qualche giorno fa ho visto, probabilmente per la trentesima volta, "Bianco rosso e Verdone". Nella parte finale del film, i protagonisti arrivano, dopo una esilarante sequela di peripezie, a votare presso il seggio d'appartenenza. Nell'episodio che vede come personaggi principali Mimmo (Carlo Verdone) e sua nonna (Sora Lella - Elena Fabrizi), l'anziana entra nella cabina ma non si decide ad uscirne. A breve si scoprirà che la nonna è morta e mentre il presidente di seggio, il segretario e gli scrutinatori iniziano a litigare tra di loro per decidere se il voto della donna appena morta è da considerare...CONTINUA...
Dakar è sicuramente una città affascinante: in essa si fondono le peculiarità del Senegal giovane e moderno, appassionato di rap e pop, che si veste all’occidentale e che sfoggia grandi smartphones insieme ad un’anima più tradizionale fatta di grandi raduni di preghiera, carretti trainati da asini e donne dai vestiti coloratissimi. Il tutto condito dai tipici problemi delle grandi città dei paesi in via di sviluppo: traffico asfissiante...CONTINUA...
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