Risultati della Ricerca: Miyazaki Hayao

Libri per l’estate (e non solo) 2020

Per un'estate di scoperte (o riscoperte), alcuni consigli da qualche componente della redazione, tra romanzi biografici, fumetti, poesie, distopie, saggi, fantascienza, racconti: Maria Tortora Melania G. Mazzucco, L’Architettrice, Einaudi, Torino, 2019. Perché vale la pena conoscere Plautilla Bricci, prima architetto donna della storia d’Occidente. Che non è proprio cosa da niente. Linda Barbarino, CONTINUA...

Ishida Hiroyasu

Penguin Highway

Provate a immaginare se un giorno, nella periferia della vostra città, dovesse comparire all’improvviso un cospicuo numero di pinguini, i quali si ritrovassero a vagare distrattamente, senza meta apparente, tra il traffico della zona, i parchi, i marciapiedi, gli anfratti, le vie e i viottoli di quello è il vostro consueto habitat naturale. Per poi dileguarsi, senza lasciar traccia. Certamente lo stupore sarebbe enorme. Lo stupore nei bambini – i primi ad avvistare i graziosi uccelli acquatici - fa rima con curiosità, propensione all’indagine, alla scoperta, alla meraviglia. Bambini e pinguini...CONTINUA...

Tsujimura Mizuki

Il castello invisibile

“Sentiva un gran vuoto nella testa. Il suo primo impulso fu quello di scappare. Aveva paura. La bambina con la maschera di lupo la fissava imperscrutabile. Kokoro pregò che fosse un sogno o una specie di allucinazione destinata a sparire una volta riaperti gli occhi, ma così non fu. Si voltò. Alle sue spalle c’era uno specchio che brillava. Non era quello della sua stanza, ma aveva le stesse dimensioni e una cornice decorata da pietre multicolori che sembravano caramelle. Iniziò a correre in quella direzione. Forse era una specie di portale che conduceva alla sua stanza, e attraversandolo...CONTINUA...

Bellia Francesco

Auxarian

“Auxarian è il luogo in cui si ridesta la vita. Dove è possibile percepire nuove immagini. Dove la strada non si cerca a tentoni, ma è essa stessa che si mostra ai nostri occhi. Dove vivono donne dagli occhi bellissimi, così intensi che a molti non è stato permesso di raccontare; dove il cibo è d’oro, l’acqua d’argento e per vivere è necessario arrendersi ai sogni”.   Attraverso immagini limpide, ma al contempo dense ed evocative, il giovane letterato catanese Francesco Bellia ci introduce, già a partire dal prologo, nel mondo di Auxarian. Un universo che solo i sognatori possono...CONTINUA...

Shinkai Makoto

Your name

Sarà capitato anche a voi, non ho alcun dubbio, di ritrovarvi improvvisamente sintonizzati sullo sguardo di qualcuno/a che vi sembrava di conoscere ma che, in realtà, prima d’allora non avevate mai incontrato. Di sentir crescere una sensazione, un’emozione o addirittura un sentimento che è difficilmente definibile ma che vi dice, inequivocabilmente, che c’è qualcosa che vi accomuna e che va oltre i vostri stessi sguardi. A volte è un attimo che fugge e che magari ritorna, a distanza di tempo, ad invadere prepotentemente i vostri pensieri. Chissà quante ne abbiamo incontrate, nella vita, di potenziali...CONTINUA...

Miyazaki Hayao

Si alza il vento

Prima o poi doveva succedere, e i segnali, in questo senso, erano stati evidenti già con l’uscita di Ponyo sulla scogliera. Con Si alza il vento, ultimo lungometraggio dello Studio Ghibli da lui diretto, Miyazaki ci annuncia che lascia, che non girerà più film, che quella in questione è l’ultima pellicola che porterà in evidenza la sua firma e che sarà partorita dal suo genio creativo. Miayzaki lascia, dunque, e lascia col suo lavoro più coraggioso e personale; una sorta di racconto biografico sull’ingegnere aeronautico Jiro Horikoshi (1903-1982)...CONTINUA...

Miyazaki Goro

La collina dei papaveri

Chi utilizza l’intrattenimento animato come elemento degno di trasmissione della propria cultura e della propria storia è sempre meritevole di lode o quanto meno di attenzione, a parere di chi vi parla. Se poi lo fa anche bene, come nel caso in questione lo Studio Ghibli  e il suo regista Goro Miyazaki, è giusto che il prodotto che ne derivi venga divulgato e analizzato con tutte le attenzioni del caso, dagli addetti ai lavori e non soltanto. Del resto lo Studio Ghibli ci ha ormai ben abituato a lungometraggi che si elevano dal puro intrattenimento e dalla ripetitività...CONTINUA...

Shinkai Makoto

I bambini che inseguono le stelle – Viaggio verso Agartha

Avete mai sentito parlare di Agartha (o Agarthi: il nome è stato pronunciato e scritto in più modi simili tra loro)? Il regno mitologico sotterraneo descritto nell’ Ottocento da Willis George Emerson e in seguito fascinosamente narrato in Bestie, uomini e dei di Ferdynand Ossendowski, per infine essere riletto in modo “scientifico” da René Guénon, ne Il Re del mondo. Anche il cantautore catanese Franco Battiato, nell’omonimo brano Il Re del mondo, contenuto nell’album L'era del cinghiale...CONTINUA...

Kondo Yoshifumi

I sospiri del mio cuore

Alternando l’uscita in sala e l’ingresso sul mercato direttamente in dvd, prosegue negli ultimi mesi in Italia il recupero delle opere dello Studio Ghibli che gli appassionati nostrani non avevano avuto ancora la possibilità di vedere. Tra di esse, l’inverno appena trascorso ci ha portato in dote, grazie alla sempre ottima Lucky Red, ma solo per l’home video, l’unico lungometraggio diretto dal talentuoso e purtroppo prematuramente deceduto (nel 1998, a soli 47 anni) maestro dell’animazione giapponese Yoshifumi Kondo, già character design e animatore di serie di successo e film, in cui aveva collaborato...CONTINUA...

Yonebayashi Hiromasa

Arrietty. Il mondo segreto sotto il pavimento

Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento, attesissimo nuovo lungometraggio dello Studio Ghibli, è stato presentato  fuori competizione un anno fa al Festival Internazionale del Film di Roma, suscitando buoni consensi della critica e spasmodica attesa negli appassionati. Per una volta non diretto né dal maestro dell’animazione Miyazaki, né dal cofondatore dello Studio Isao Takahata, il nuovo cartoon della casa di animazione più famosa d’oriente, da pochi giorni nelle sale, porta la firma di Hiromasa Yonebayashi (per lui è l’opera prima, anche se aveva...CONTINUA...