Risultati della Ricerca: Rance Didier

Hofland Tom

Il cannibale

Didier Lombard, già sotto accusa e poi condannato recentemente per molestie, quando nel 2006 era presidente di France Telecom, impose una grande riorganizzazione aziendale evidentemente condotta con metodi talmente brutali, fatti di intimidazioni, tanto che tra il 2007 e il 2009 tra i suoi dipendenti sono stati registrati 60 suicidi. Ispirato da questa vicenda, Tom Hofland, giovane talento olandese – non a caso vincitore del BNG Bank Literature Prize 2022 - ha voluto denunciare in maniera ancora più macabra e surreale un sistema in cui – citiamo un’intervista all’autore de CONTINUA...

Libri per l’inverno (e non solo) 2019

Arrivano l’inverno, le feste, i pomeriggi bui da passare al caldo di buone letture. Qui alcuni di noi consigliano qualche libro, tra classici e fumetti, racconti e saggi, tra cui trovare qualche spunto per far fruttare l’immaginazione. Andrea Brancolini 1. Michael Ende, La storia infinita, traduzione di Amina Pandolfi, Longanesi...CONTINUA...

Azzeddine Saphia

La Mecca – Phuket

Ilaria Vitali, traduttrice di “La Mecca – Phuket”, nella prefazione al libro di Saphia Azzeddine ha scritto di “un’arte di essere indocili”. Espressione, secondo noi, molto appropriata perché la protagonista del racconto, Fairouz Moufakhrou, figlia di immigrati marocchini, per emanciparsi senza tragedie dalle abitudini folkloristiche e ipocrite presenti nella banlieue parigina, dovrà per forza di cose tenere a debita distanza tutto quello che, in famiglia e nel suo giro di amicizie, sa di luogo comune, di taroccamento e di caricaturale. Tutto facile in teoria, molto più difficile nella pratica...CONTINUA...

Rance Didier

Albania. Hanno voluto uccidere Dio

La storia dell’Albania del dopoguerra, come sappiamo, è una lunga via crucis nella miseria umana e materiale imposta per decenni da una folle dittatura comunista; ma, malgrado non tutti ricordino, è anche la parabola sanguinosa di un regime totalitario che si compiaceva del titolo di “primo stato ateo del pianeta”. Il libro del diacono francese Didier Rance, pubblicato la prima volta nel 1995 per i tipi della francese AED (Aide à l’Église en détresse), è appunto il racconto cupissimo di come, grazie ai buoni uffici di Tito, si sia affermata la satrapia rossa di Enver Hoxha e come questi, ormai...CONTINUA...

Rastello Luca, De Benedetti Andrea

Binario Morto

Anche ad avere idee del tutto diverse su temi come sviluppo, ambiente e stato dei conti pubblici una constatazione è comunque valida per tutti: non si è a favore di un progetto Tav perché si sappia nel dettaglio cosa accadrà, oppure perché si abbia un’idea precisa del suo rapporto costi-benefici, ma perché ci sono dei violenti – pochi, molti o moltissimi – che lo contrastano. Tanto basta, spesso a prescindere da tutto il resto. C’è soltanto da prendere atto come, appunto per questa ragione, il dissenso riguardo un’opera pubblica, in qualsiasi forma sia espresso, venga considerato (non da tutti...CONTINUA...