Risultati della Ricerca: Sinatti Cesare

Tóibín Colm

La casa dei nomi

La scorsa primavera ho letto "La splendente" del giovane e talentuoso Cesare Sinatti. Ovviamente "La casa dei nomi" di Colm Tóibín non poteva non riportarmi alla mente il bel romanzo dello scrittore italiano. Le ragioni sono semplici: entrambi gli autori hanno scelto di raccontare il mito ed entrambi lo hanno fatto in chiave estremamente contemporanea. La scelta della forma narrativa, il romanzo, è già di per sé un azzardo poiché si discosta in maniera radicale dallo stile lirico attraverso cui è stata trasmessa la tradizione classica di poemi e...CONTINUA...

Libri per l’estate (e non solo)

Anche quest'anno è giunta la stagione estiva e con lei le letture da ombrellone, come si suol chiamarle. Anche quest'anno alcune delle persone che scrivono qua sopra si sono impegnate nella scelta di libri da leggere in pomeriggi accecanti sulle spiagge, fresche sere montanine o, chissà, vitree mattine sui lungolaghi. La varietà è il tratto distintivo di questa lista che mette insieme storie reali, storie inventate su fatti reali, storie che potrebbero essere reali ma non lo sono, storie fantascientifiche che pescano nella tradizione, saggi su demoni linguistici, riflessioni sul cammino, felini...CONTINUA...

Sinatti Cesare

La splendente

Cesare Sinatti, classe 1991, ha vinto la XXIXa edizione del Premio Italo Calvino (ex aequo con Elisabetta Pierini). "La splendente" è l'opera che segna il suo esordio nel mondo della letteratura italiana e, va detto, si tratta di un esordio particolarmente convincente. Il merito di Sinatti sta soprattutto nell'aver riportato l'epica greca, quella di eroi immensi raccontati già in tutte le salse, ad una dimensione estremamente contemporanea e, proprio per...CONTINUA...